Il nero va considerato un colore speciale, basti pensare che assume significati diversi – anche opposti – a seconda delle culture e delle epoche. O lo si ama o lo si odia, forse perché erroneamente lo si ritiene troppo difficile da utilizzare in modo plausibile all’interno degli spazi di ogni giorno. Se il bianco porta luce, il nero è identificato con la sua assenza ma, complice l’uso che ne fa la moda, è ormai sinonimo di eleganza, un’equazione vera anche questo parliamo delle superfici che rivestono gli ambienti nei quali viviamo, soggiorniamo o lavoriamo. Un pavimento in gres porcellanato effetto marmo nero, per esempio, esprime sofisticatezza, carattere, mistero, lusso.
Quando parliamo di gres nero va da sé che intendiamo un ampio ventaglio di toni cromatici tutt’altro che compatti (dall’ardesia al nero puro, dal piombo all’antracite), mossi e variegati da texture grafiche diversissime (effetto legno, pietra, cemento o metallo), senza contare le incursioni di venature che, nel caso di marmi come il Nero Marquina o il Calacatta Black, risultano naturalmente in netto contrasto cromatico.