Il gres porcellanato è un materiale estremamente compatto e resistente, pratico, versatile e facile da pulire, ma non è immune da danni. Vediamo, in questo articolo, alcuni fattori che possono compromettere la bellezza di una superficie ceramica.
Errori di posa, prodotti di pulizia non idonei e altri fattori, come il ristagno di acqua o l’uso di spugne abrasive troppo aggressive, possono rovinare il gres porcellanato. Tra i più comuni errori di posa vanno presi in considerazione:
• il livellamento imperfetto delle piastrelle, che genera piccoli ma antiestetici denti in corrispondenza degli spigoli
• una fuga troppo larga o troppo stretta in rapporto al formato e alla tipologia dei bordi (a seconda che siano o meno rettificati)
• l’uso di uno stucco non adatto o non correttamente preparato
• una carente pulizia dopo la posa: residui impalpabili di stucco o di malta possono macchiare le piastrelle se non vengono rimossi subito
Il primo consiglio è, dunque, quello di affidarsi a un posatore esperto per l’installazione del gres porcellanato e proteggere pavimenti e rivestimenti posati dagli urti e dalla caduta di oggetti pesanti fino al completamento del cantiere.
Pavimento gres porcellanato rovinato? Forse è soltanto sporco
Non è detto che un pavimento dai colori spenti e alonato sia rovinato per sempre. Vista la resistenza del gres porcellanato è molto più probabile che sia semplicemente sporco. Infatti, chi è abituato a utilizzare detergenti contenenti cere, siliconi e brillantanti può involontariamente depositare sulla ceramica sostanze sì piacevolmente profumate ma che, però, a lungo andare formano una patina opacizzante. Anche l’acqua stagnante può causare alonature: infatti, evaporando, lascia dietro di sé il calcare sciolto in soluzione. Per saperne di più sulla pulizia del gres porcellanato ti rimandiamo a questo articolo che tratta il tema in modo approfondito e fornisce molti utili consigli per una corretta pulizia quotidiana.
Cosa rovina il gres porcellanato lucido
Il gres porcellanato lucido può graffiarsi? Tutto il gres è resistente ai graffi ma nel caso di una finitura lucida è bene avere qualche accortezza in più. Per esempio, non va sollecitato con oggetti duri o abrasivi, come pietre o sabbia. È da evitarsi l’uso di detergenti troppo aggressivi o troppo acidi, come pure di spazzole abrasive che possono graffiare la superficie. Per lo stesso motivo, è importante evitare di trascinare oggetti pesanti o appuntiti sul pavimento.
Cosa rovina il gres porcellanato? Trascurare le fughe!
Spesso sono proprio le fughe il punto debole dei nostri pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato. Se la fuga non è perfettamente riempita risulterà difficile da pulire; tra una piastrella e l’altra si accumuleranno polvere, calcare, residui di sapone e di detergenti, e perfino principi di muffa. Tutto ciò darà alla superficie posata un aspetto trascurato, se non un’impressione di scarsa igiene. In ogni caso, la pulizia delle fughe può essere lunga e laboriosa ma è un’operazione che va fatta periodicamente, ad esempio utilizzando una soluzione composta da due parti di acqua e da una di candeggina. Consigliamo di spruzzare la soluzione sulle fughe e di lasciarla agire per qualche minuto, quindi di risciacquare più volte con acqua.
Dubbi e domande
Chiudiamo con tre domande che i nostri rivenditori si sentono rivolgere spesso:
• L’aceto rovina il gres porcellanato? Utilizzare l’aceto come anticalcare e sgrassante naturale per pulire il gres porcellanato è possibile, ma con qualche accortezza. Per via del suo pH acido, è bene limitare l’uso dell’aceto alle superfici matt, avendo sempre cura di diluirlo abbondantemente con acqua.
• L’ammoniaca rovina il gres porcellanato? L’ammoniaca è ritenuta, insieme alla candeggina, un detergente particolarmente efficace per pulire e, soprattutto, igienizzare i pavimenti della casa. In verità, è un ottimo sgrassatore ma non ha nessuna proprietà igienizzante. Considerato il suo forte potere irritante (a contatto con la pelle ma anche quando viene inalata), forse è il caso di accantonare questa sostanza.
• Gres rovinato con acido: possibile? Sì, possibile. Ma molto raro. Una piastrella in gres porcellanato di buona qualità ha una notevole resistenza chimica. Tuttavia, alcuni acidi (come l’acido fluoridrico contenuto in alcuni detergenti antiruggine) possono intaccarne lo strato superficiale. È quindi necessario leggere con attenzione l'etichetta del prodotto prima di utilizzarlo e fare una prova su una piastrella non posata o su una porzione di pavimento o rivestimento periferica e poco visibile. In caso di dubbi è meglio attenersi ai detergenti consigliati nell’appendice tecnica del nostro catalogo generale.